Recensione : Goddess - Il destino della dea di Josephine Angelini

Rieccomi oggi con la mia prima recensione, e con ancora la tristezza/depressione post libro.

*questa recensione potrebbe contenere spoiler, leggete a vostro rischio e pericolo*

Forse sono malata, forse sono solo complessata, forse non lo so, sta di fatto che ho pianto per questo libro che avevo già letto qualche mese fa e per il quale avevo già buttato l'anima piangendo.
Ma passiamo a questo magnifico young adult.

Titolo: Goddess - Il destino della dea
Autore: Josephine Angelini 
Serie: Trilogia Awakening (#1 Starcrossed, #2 Dreamless, #3 Goddess)
Editore: Giunti (Collana:Y)
Prezzo: 16.50€ Copertina rigida ; 5,90€ Copertina flessibile (edizione pocket)
Genere: YA, Mitologia Greca, Urban fantasy, Paranormal Fantasy
Pagine: 448 



Trama: Dopo aver accidentalmente liberato l’intero pantheon della mitologia greca dall’esilio sull’Olimpo, Helen deve riuscire a imprigionare di nuovo tutti gli dei senza scatenare una guerra che avrebbe esiti catastrofici. Ma l’ira divina è violenta e travolgente, ed Helen si trova a combattere con un nemico incredibilmente pericoloso. Ora è forte, conscia della sua vera natura e dei suoi doni particolari. I suoi poteri sono aumentati ma si è accresciuta anche la distanza fra lei e i suoi amici di sempre. Da quando un oracolo ha rivelato che nella sua cerchia di conoscenze si nasconde un traditore, tutti i sospetti ricadono sul bellissimo Orion. Helen, combattuta fra l’amore per Orion e quello per Lucas, dovrà fare delle scelte cruciali per evitare lo scontro finale fra dei e mortali. Il destino di Helen si sta per compiere. Solo una dea potrà sorgere per salvare il mondo. È scritto nelle stelle.

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Recensione

Come già detto, ho letto ben due volte l'intera trilogia, ma essendo troppo pigra per recensire i primi due libri (nonostante siano stati più che apprezzati) recensirò solo Goddess. Se state leggendo questa recensione significa che avrete già letto gli altri due, per cui non mi allungherò troppo in spiegazioni.

La storia riprende subito da dove si era interrotta nel libro precedente, con la nostra protagonista Helen più consapevole che mai del suo immenso potere e della sua importanza nel ruolo di questa vicenda.

Era stanca di tutto questo. Aveva potere sulle forze più grandiose della terra, ma si sentiva ancora impotente nei confronti della cosa più importante di tutte: il suo cuore.

Se i primi due libri mi hanno conquistata, Goddess mi ha totalmente rapita. 
Lo stile di scrittura della Angelini non è nè troppo elaborato e artificioso nè troppo semplice. E' uno stile scorrevole, ricco al punto giusto e di facile comprensione. Le riflessioni più profonde di Helen narrate sotto il suo punto di vista sono assolutamente sensate e piene zeppe di significato. Il libro in se mi ha regalato tante lezioni di vita.
Grazie a Goddess ho pianto, riso, imprecato e mi sono commossa di fronte a gesti di protagonisti che nonostante siano collocati in un mondo fantasy si rispecchiano totalmente in vicende di vita quotidiana.

In questo volume i protagonisti secondari sono più curati che mai. Mentre in parecchi young adults vengono arronzati, tralasciati e messi da parte, in Goddess vengono sviluppati quasi come quelli primari. 
Un po' come nella saga di Shadowhunters, questi secondari non sono piatti ma hanno uno spessore notevole, una rilevanza fondamentale per lo svolgimento delle vicende tanto che vengono spesso inseriti capitoli interi narrati dai loro punti di vista.

Lo sviluppo della mitologia greca sulla quale è stata costruita tutta la serie in questo ultimo libro raggiunge il suo apice. I flashback di Helen sulla sua antenata (e omonima) Elena di Troia sono creati e descritti perfettamente e in totale accordo con la reale storia. 

Alle centinaia di domande che l'autrice ci ha fatto porre nei libri precedenti (perchè ne fa porre davveeeero tante) giungono finalmente le attesissime risposte. E giungono in modo totalmente inatteso. Non vi è alcuna prevedibilità, e se credete di esservi dati risposte prima di leggere Goddess fidatevi, vi sbagliate di grosso. La storia si conclude in un modo assolutamente originale e imprevedibile, e anche questa caratteristica è abbastanza rara per libri appartenenti a questo genere letterario. 

Unica pecca? Aver ucciso personaggi che ho adorato. Tipico degli autori fantasy. 
Ci si affeziona in fretta ai personaggi di questa saga, essendo appunto ben costruiti, per cui fate molta attenzione, perchè soffrirete tanto.
Scherzi a parte, sotto il mio punto di vista la pecca è stata il piccolo triangolo amoroso che si è formato. Nel secondo libro il caro Orion aveva già dato abbastanza fastidio alla coppia protagonista del romanzo e in Goddess vi farà urlare per la frustrazione. Personalmente detesto i triangoli amorosi, ma chissà, magari ad altri lettori potrebbero addirittura piacere.

Trilogia perfetta per amanti della mitologia greca come me, di storie d'amore che fanno provare tante emozioni diverse e del genere young adults!

La mia reazione alla fine del libro :

Valutazione :

Alla prossima!